Mer. Gen 10th, 2024

Uno dei passi più importanti di quanto si arreda un appartamento è sicuramente la scelta del giusto pavimento. Si tratta di qualcosa da non sottovalutare, a prescindere dal fatto che si parli di una ristrutturazione oppure di un lavoro da zero. 

I pavimenti per interni sono capaci di fornire un certo equilibrio a tutto l’ambiente, per questo motivo è fondamentale non sottovalutare quest’aspetto e procedere con cautela. Al giorno d’oggi è possibile optare per una serie di possibilità davvero molto distinte tra loro. E questo dipende non soltanto da tutto l’ambiente che si vuol creare, ma anche dai materiali da utilizzare, e tanti altri fattori. Ma vediamo nel dettaglio.

Finalità ultima

La scelta della pavimentazione non è mai semplice, soprattutto quando sei alla ricerca di una buona pavimentazione per interni, che duri nel tempo e non tenda a rovinarsi subito. E senza dubbio una scelta adeguata può essere effettuata in base alla finalità ultima della stessa pavimentazione. Dove e da chi verrà utilizzata la pavimentazione è essenziale per poter effettuare una scelta congrua alle proprie esigenze.

E ci sono tantissime opzioni disponibili sul mercato. Molto diffuso è ormai il gres porcellanato, ma anche altri materiali idrorepellenti, resistenti anche ad usura e graffi sono sicuramente eccellenti. La scelta è legata, come detto, alla soggettività: se per esempio ci sono bambini piccoli in casa o animali, bisognerà optare per qualcosa di resistente e allo stesso tempo sicuro. 

Estetica: fattore essenziale

Senza dubbio uno dei fattori essenziali è anche quello legato all’estetica. Se si ha intenzione di cercare grande stile e allo stesso tempo un calore assicurato, allora il parquet può essere la scelta più indicata. Ovviamente ci sono tantissime varietà di parquet, da quelli più grezzi, passando per quelli in legno massello. Anche il pavimento in cotto è molto ricercato, specialmente in abitazioni con stile rustico: va detto, però, che in entrambi i casi parliamo di materiali abbastanza costosi, anche se di sicuro impatto estetico.

Come già anticipato, il gres porcellanato è un materiale che si è affermato moltissimo ultimamente e che esteticamente fa la sua figura. Anch’esso varia a seconda della fantasia e dei colori.

Budget e spese

Ma come fare una scelta di questa importanza senza considerare l’aspetto economico? Impossibile. Ed ecco perché dobbiamo dapprima considerare quale sia il nostro budget, prima di lanciarci in scelte che poi potrebbero essere deleterie. Come abbiamo detto, alcuni materiali sono molto più costosi di altri e soprattutto necessitano di una manodopera maggiore, così come una cura maggiore. 

Un parquet o un cotto non sono soltanto costosi da istallare, ma anche da mantenere, visto che parliamo di materiali abbastanza delicati. Ma ci sono materiali che hanno sicuramente costi differenti, come per esempio la resina: questa ha costi di applicazione relativamente bassi, poiché non necessita di lavori di preparazione particolari, visto e considerato che si può posizionare direttamente sul vecchio pavimento. Va da sé che la posa va comunque effettuata da professionisti del settore.

Tutto questo dev’essere preso in considerazione prima dei lavori, in fase di progettazione, per non trovarsi impreparati. Ciò che possiamo considerare, però, è anche l’agevolazione fiscale che è prevista dalla legge. In particolar modo è stata prorogata, con l’ultima legge di bilancio, un’agevolazione che consente una detrazione fiscale fino al 50% (Irpef) su lavori effettuati per quanto concerne arredamento e ristrutturazioni in generale. 

E proprio i lavori alla pavimentazione rientrano tra le fattispecie previste: tra i vari interventi previsti e soggetti ad agevolazione fiscale rientrano anche quelli relativi alla sostituzione dei pavimenti. Senza dubbio non va sottovalutata questa possibilità, la quale può consentire di risparmiare diverso denaro.